Parcheggio sotterraneo Villa Borghese

Ristrutturazione ed ampliamento dell’esistente Parcheggio sotterraneo del Galoppatoio di Villa Borghese

Centro Storico di Roma, LAZIO (ITALIA)

Il progetto è stato commissionato dalla Società concessionaria SABA Italia S.p.A. per il riesame e rivisitazione tecnica economica e gestionale di livello preliminare e per la redazione del progetto definitivo.
Il coordinamento generale del percorso progettuale è stato avviato con la verifica rispetto all’imponente sistema vincolistico esistente - urbanistico paesaggistico e storico-archeologico - mediante lo svolgimento di rilievi, indagini geognostiche e archeologiche, concludendosi con l’assistenza e accompagnamento delle attività e servizi necessari all’espletamento della Conferenza di servizi e procedura di gara per i lavori ex “Appalto integrato”.
L’intervento prevede la riorganizzazione funzionale dell’esistente infrastruttura come hub intermodale a servizio del Centro Storico di Roma, ottenuta attraverso una importante manovra di ristrutturazione e riqualificazione ambientale, funzionale e tecnologica dell’infrastruttura interrata e della superficie soprastante destinata al Galoppatoio.

Incarico:

2007


Completamento:

2012


Superficie:

195.550 mq


Committente:

Società Concessionaria SABA Italia S.p.A.


Progettazione e coordinamento generale:

Intera Srl


Progettazione strutture gallerie e parti d’opera di collegamento al parcheggio:

Intera Srl


Progettazione impianti:

Enetec Srl


Computi metrici e stime:

Intera Srl


Coordinamento della sicurezza:

Intera Srl


Gli spazi, le funzioni, le connessioni

Mediante lo studio degli aspetti qualitativi, funzionali, distributivi ed economico-gestionali si è arrivati a rivedere la preesistente struttura ipogea nella sua nuova composizione ed articolazione basata su macrofunzioni autonome a vantaggio delle dinamiche tecnico-gestionali ma nel concreto evolute in una complessità unitaria e interdipendente.

Le scelte progettuali sono state definite per rendere funzionale la struttura in tutte le sue parti, renderne fluido e dinamico l’utilizzo in sicurezza, coniugando efficienza con spazialità suggestive e riconoscibili, peculiari alle varie situazioni: commerciale, parcheggio auto, motorini, pullman; deposito bus elettrici).

Determinare la fusione totale tra architettura degli spazi ipogei e flussi di percorrenza - pedonali e veicolari - senza perdere in nessuna delle funzioni previste il rapporto con la superficie complessivamente riqualificata.